di Giancarlo Grassi
Grazie a Lukashenko da oggi sappiamo che l’Ucraina sta mettendo a ferro e fuoco [sic] anche la Bielorussia, così se “l’Ucraina continua l’escalation” Lukashenko, presidente fantoccio della Bielorussia agli ordini di Putin, attaccherà a sua volta l’Ucraina, nel linguaggio lukashenkano “Minsk non la lascerà senza risposta”.
E’ la dichiarazione del presidente bielorusso citata dalla Tass, agenzia che aggiunge il resto della dichiarazione presidenziale: “Se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rifiuta di firmare un accordo con Putin, poi sarà costretto a firmare un atto di capitolazione“.
Si chiarisce dunque ulteriormente l’ampio disegno destabilizzatore del nord est europeo da parte della coppia Russia-Bielorussia. Si chiarirà presto anche se esiste un ulteriore terzo partner fino ad ora nascosto? La minaccia il giorno successivo alla condanna di Russia e suoi alleati militari da parte della Corte di Giustizia de L’Aja.
(17 marzo 2022)
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