di G.G.
Germania, Francia e Italia sono orientate ad un blocco selettivo degli SWIFT, il codice univoco per i pagamenti internazionali, verso le banche di Putin e concordano sul congelamento di gran parte dei movimenti bancari delle banche russe.
Dalla misura, che anche Carlo Calenda tra gli altri politici italiani appoggiava intervenendo dalla Newsletter settimanale di Azione, verrebbero escluse quelle banche dove transitano i denari per pagare le compravendite di gas. Nessuna decisione definitiva è ancora stata presa, e non ci sarà un eventuale “sì” definitivo entro la prima settimana di marzo. Tra le banche graziate ci sarebbe, naturalmente, Gazprombank: occhio destro e mano sinistra di Putin e dei suoi oligarchi.
(26 febbraio 2022)
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